Desistere
“…sennò desisti!”
Atavica è la paura del buio, Atavica è la passione per i cibi ricchi di calorie, Atavica è l’idiosincrasia fra nuora e suocera…
Dai ci andiamo? Dai ci torniamo? Dai usciamo? Dai che ti amo! Dai, dai, dai, da-da-dai, dai, dai, da-da-dai, dai, dai.. Io ti avviso che son mortale Quindi tu stai attenta a te! E già parte il loop mentale quasi sento la base rap e lo ammetto così brutale: Paranoie sono il vostro Re! Perchè…
Laudata sii pel tuo viso di perla, o Sera, e pe’ tuoi grandi umidi occhi ove si tace l’acqua del cielo! da La sera Fiesolana di Gabriele D’Annunzio
Scusa cara se me ne sono dimenticato, eppure lo so che ci tenevi tantissimo perché era il nostro primo anniversario di nozze che, guarda caso, coincideva col tuo compleanno, il tuo onomastico, la festa della donna e anche con quella ricorrenza religiosa particolarmente importante di quell’antico (e ferocissimo) culto pagano cui sei così fanaticamente devota……
Che scempio, che strazio e che desolazione… L’umano animo capìtola dinnanzi a codesta contemplazione Quale empia creatura si macchiò di cotanta profanazione?
Meglio di così non poteva andare! Un misero dipendente a contratto interinale (o “inter-anale”, a seconda dei punti di vista) segnalato al Direttore Megagalattico dell’Azienda per aver svolto un ottimo lavoro. Oltre ogni aspettativa, decisamente una giornata da incorniciare!
Tu vita sei un precario groviglio Misterioso marasma che vano rendi ogni appiglio Ol mio carismatico sofisma Sei costante impermanenza, contraddizione di paradossi Arte pura quanto grezza Quante volte mi commossi? Equilibrio di contrari Materia piena di atomi vuoti Eppur noi così temerari A qualche causa sempre devoti! Come i battiti del cuore Come pensieri…